“Persano nel Cuore” nell’Eden di Villa d’Ayala a Valva e nella Storia a Buccino
Testo e foto di Fausto Bolinesi
Alla fine della giornata, sul pullman che ci riportava a casa, mentre Eugenia percorreva il corridoio tra i sedili offrendo i biscotti preparati da Maria Rosaria, ci chiedevamo il perché di quel fondo di amarezza e di rabbia in noi che invece dovevamo essere, e in realtà lo eravamo, contenti e soddisfatti per una giornata interessante e serena trascorsa in luoghi a dir poco rasserenanti e di grande interesse storico. E lo abbiamo scoperto subito, proprio ripensando a quei luoghi, così belli, così interessanti e così poco conosciuti e “sfruttati”. Ci riferiamo soprattutto ai Giardini e villa d’Ayala a Valva perché il parco archeologico di Buccino e in particolare il suo Museo ci sono sembrati ben tenuti e valorizzati. Intendiamoci, la nostra non è un’accusa a chi si occupa della cura e della manutenzione dei luoghi, ma l’espressione del rammarico perché cura e manutenzione potrebbero e dovrebbero essere potenziate con investimenti economici che permetterebbero una maggiore affluenza di visitatori con tutti i vantaggi che è facile immaginare. La frase che abbiamo sentito ripetere spesso tra i partecipanti alla gita, e che intervallava le espressioni di ammirazione, era che questi luoghi in Francia, Inghilterra, Germania ecc. sarebbero stati molto più valorizzati. Meraviglia, dunque, per quanto vedevamo e meraviglia del perché non fossero così famosi e visitati quanto meriterebbe la loro bellezza. Maria Rosaria Cusati, la responsabile delle gite di “Persano nel Cuore”, ha fatto ancora una volta centro scegliendo queste mete in sintonia con la filosofia della nostra Associazione che è conoscere e far conoscere. Anche per questo pubblichiamo le immagini che documentano i vari momenti della piacevole giornata, anche quelli gastronomici nel ristorante “Il Chiostro” in cui ci siamo trovati molto bene. Un ringraziamento alle guide di villa d’Ayala e ad Annibale, che ci ha condotti per mano per oltre tremila anni di storia avvalendosi, oltre che dei reperti archeologici conservati nel museo, dei grandi pannelli didattici graficamente ben fatti alle pareti di alcune sale. Annibale, confermando la sua preparazione e la sua una padronanza della materia, ci ha poi accompagnato anche a visitare gli “scavi” che si trovano all’interno del tessuto urbano di Buccino fino a farci conoscere i ruderi (e il vento!) del castello e quelle antiche abitazioni che ricordano molto da vicino i Sassi di Matera. Una bella gita, dunque, che per qualcuno è stata l’occasione per conoscere noi e la nostra Associazione. Ci auguriamo che si siano trovati bene. Anzi ne siamo certi. Per questo diamo loro appuntamento alla prossima gita!
A breve altre immagini
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