Il Cavallo Persano è tornato a galoppare
Testo di Fausto Bolinesi e Antonino Gallotta, foto di Fausto Bolinesi
Sì, ci siamo emozionati. Quando, attraverso l’obiettivo della fotocamera, abbiamo visto galoppare verso di noi la piccola mandria di fattrici e puledri, per alcuni momenti ci siamo ritrovati non nella splendida tenuta Seliano a Paestum, ma in quella di Persano dove le mandrie di cavalli a galoppo lungo i suoi declivi erano uno spettacolo quotidiano. Il merito di questa ritrovata emozione va ad Alduino Ventimiglia, a colui cioè, che con una tenacia che gli scettici definirebbero cocciutaggine, è riuscito a salvare sedici linee della Razza governativa persano, vale a dire la razza di cavalli che si allevava a Persano fino al 30 settembre 1972 data in cui fu messa in pratica la scellerata decisione di trasferire a Grosseto le fattrici rimaste. Il pomeriggio di sabato 11 giugno 2016, il dottor Ventimiglia ha dunque ufficialmente presentato il risultato del suo lungo lavoro di recupero. E lo ha fatto avvalendosi di due cattedratici: la professoressa Anna Laura Trombetti Budriesi, e il Professore Donato Matassino. La prima, Professore ordinario di Storia medievale presso l’Università di Bologna, ha tenuto una relazione “Sulla storia e l’importanza della razza Governativa di Persano e la sua importanza sul territorio”. Il secondo, già titolare, tra le altre qualifiche, della Cattedra di Miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica, un autentico luminare della cultura scientifica nel campo della zootecnia, ha tenuto una relazione “Sulla importanza della qualità genetica e sulla morfologia della razza” con la quale in pratica ha certificato l’appartenenza delle fattrici e degli stalloni di Alduino Ventimiglia alla Razza Governativa Persano. Lo stesso Ventimiglia ha tenuto una relazione “Sulla Reggia di Carditello in funzione della Real Razza di Persano” prima che pubblico ed oratori si trasferissero dalla bella sala dell’Agriturismo Seliano, al campo di gara nella stessa tenuta. Qui si è svolta la parte meno scientifica del convegno, ma certo spettacolare ed emozionante con una dimostrazione di Falconeria, arte nella quale Alduino Ventimiglia eccelle, che ha preceduto la presentazione delle fattrici, dei puledri e degli stalloni di quella Razza Governativa Persano che ha confermato di essere forte oltre che nella struttura fisica, anche nel…carattere. Diamo ampia documentazione fotografica dell’evento scusandoci con la professoressa Trombetti Budriesi per non essere riusciti ad essere presenti, per una serie di contrattempi, quando ha svolto la sua relazione.
Antonino Gallotta, Presidente dell’Associazione “Persano nel Cuore”, esperto di cavalli e profondo conoscitore della Razza Governativa Persano, ci ha inviato il seguente commento:
Una giornata con la Razza Governativa di Persano (11.06.2016).
Sono arrivate nel campo quasi all’improvviso partendo dal siepone lungo il quale si erano radunate tutte e nove le fattrici con i rispettivi puledrini nati nel mese scorso.Nel rispetto della gerarchia di gruppo la saura Stessa da Tritone stallone grigio si pone alla testa del branco , consentendoci una visione d’insieme della Razza di Persano restituita nella ” piana ” antica, per volere di Don Alduino di Ventimiglia Monteforte Lascaris. Ricordi lontani sono tornati a galla consentendomi di riportarmi alla saura Birba, da Tancredi e Cariba, che in una fase acuta della transumanza annuale del 1949, incurante dell’uncino del buttero Matteo, s’involava lungo i sentieri di Mandranello, alla vista della verde vallata in tenimento di Padula. Mi accorgo di aver aperto il libro della memoria. La saura Epa, nata nel 1956, da Relio e Rilope, che nonostante il suo arpeggio, conduceva il branco lungo i valloni di Felitto e di Mariniello. Ancora in epoca precedente la saura Orona, nata nel 1943, da Mago e Arona, fattrice di punta nella recuperata Razza del cavallo di Persano, che precedeva il gruppo forte di circa 80 fattrici. Anche se il valore statistico è limitato l’istinto mi porta ad attribuire la capacità di comando a soggetti di mantello sauro, provenienti da stalloni grigi. Lo stallone cede il mantello, ma garantisce le qualità caratteriali.Nelle due ore di presentazione, anche attraverso le deduzioni dei Proff. Matassino e Trombetti, il nostro esemplare si è posto come scrigno di storia, diffondendo tra i presenti orgoglio e speranza. Nell’abbrivio escatologico della funzionalità della Razza Governativa di Persano un dato emerge dirompente e ripetitivo : all’interno del branco è egemone la fattrice saura, discendente dai maschi a mantello grigio.Così è stato l’altro ieri, ieri , e lo sarà anche domani . Antonino Gallotta
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.