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Il “grazie!” della nostra Associazione al colonnello Stefano Capriglione
Foto e video di Fausto Bolinesi
Cambio del Comandante a Persano: un amico che va, un amico che viene
Testo, foto e video di Fausto Bolinesi
Se è emozionante assistere alla cerimonia di avvicendamento del comandante di un reparto militare, lo è ancora di più se la cerimonia si svolge in una cornice suggestiva come il cortile del Palazzo reale di Persano. E se, come chi scrive, quel cortile e quel Palazzo era abituato a frequentarli quotidianamente perché abitava nel luogo magico che è Persano, all’emozione della cerimonia si aggiunge quella dei ricordi e della nostalgia di un tempo che “Persano nel Cuore”, la nostra Associazione, cerca di non far dimenticare. “Persano nel Cuore” quest’anno compie dieci anni di vita ed in questo decennio ha visto alternarsi al comando del Reggimento Logistico “Garibaldi” il colonnello Cuofano, il colonnello Ferrante, il colonnello Capriglione e, oggi, il colonnello Nagni. Lo confessiamo: prima di ogni cambio siamo assaliti dal dubbio che con il comandante che subentra non si riesca a stabilire il rapporto di amicizia e di proficua collaborazione che si è instaurato col precedente. Ma ogni volta il dubbio si è rivelato infondato: ogni nuovo comandate non ha fatto rimpiangere i precedenti verso i quali conserviamo sempre un forte sentimento di stima ed amicizia. In questa piovosa, e quindi proverbialmente fortunata, cerimonia di insediamento al comando della caserma di Persano, abbiamo finalmente conosciuto il colonnello Fabio Nagni. Forse non è elegante esprimere pubblicamente giudizi, ma non possiamo farne a meno: ci è sembrata una bella persona con una bella famiglia e ci ha fatto un immenso piacere la sua visita alla nostra sede, appena finita la cerimonia di insediamento al comando, quando indossava ancora la fasci azzurra sulla divisa. Le immagini della visita, che pubblicheremo a breve, resteranno nella “storia” della nostra Associazione. Come è avvenuto con i colleghi che l’hanno preceduto, anche il nuovo comandante potrà contare su “Persano nel Cuore” per qualsiasi iniziativa o evento che permetta di migliorare l’integrazione dei militari con il territorio e al tempo stesso apporti benefici non solo al Palazzo reale, ma a tutto ciò che riguarda Persano. Noi amiamo Persano e Persano ci ama, ma non solo noi. Persano ha un cuore grande ed ama quanti, conoscendolo, restano stregati da questo luogo magico. Per questo siamo certi che anche il nuovo comandante finirà per avere “Persano nel Cuore”. Benvenuto Comandante Nagni!
Una lunga, bella, intensa, emozionante giornata
Testo e foto di Fausto Bolinesi
E’ stata una lunga, bella, intensa, emozionante giornata questo 23 novembre duemiladiciannove: per noi che siamo stati assieme a Stefano Capriglione, comandante del Reggimento Logistico “Garibaldi”, per festeggiarlo e ringraziarlo per la disponibilità dimostrata nei confronti della nostra Associazione, e per Stefano Capriglione per essere stato festeggiato da chi non lo vede più solo come il colonnello comandante, ma anche come un amico. E l’emozione che non ha nascosto ha fatto capire a lui che oramai ha Persano nel Cuore e a noi che oramai anche lui è entrato nel cuore di Persano! La prima parte della giornata l’abbiamo trascorsa piacevolmente al ristorante, la seconda a Persano dove, nel salone di rappresentanza del Circolo ufficiali c’è stata prima la presentazione del bel libro di Riccardo Farina “Il Grande Viaggio” e successivamente, la proiezione di un emozionante video che sottolineava, grazie al comandante Capriglione, la continuità della Persano di una volta con quella di oggi. Ha quindi avuto inizio il previsto concerto di canzoni classiche napoletane interpretate dal soprano Margherita Amato e dal tenore Vincenzo Carlucci, accompagnate al piano da Loredana Panico. Il solito pubblico di “Persano nel Cuore” attento, composto, partecipe ha tributato il meritato applauso alla bravura degli artisti che, favoriti anche dalla bellezza delle melodie a dalla magia del posto, hanno dato vita ad uno spettacolo in cui, più che cantato, si potrebbe dire che hanno letteralmente interpretato le immortali canzoni napoletane creando momenti di grande suggestione come, per esempio, quando hanno cantato insieme “I’ te vurria vasà”. Una bella serata, questa che potremmo definire del ringraziamento e del saluto, dove tutto è filato alla perfezione e resa possibile, come sempre, dalla attenta disponibilità di tutto il personale militare addetto alla sorveglianza e alla organizzazione dell’evento. Non conoscendo i nomi di tutti, a tutti va il nostro ringraziamento anche se abbiamo riconosciuto il sergente maggiore D’Argenio, oramai una presenza che è garanzia di efficienza e professionalità e che ci infonde tranquillità e fiducia, e le graduate D’Andrea e Indiveri che hanno avuto anche l’incarico di portare i bouquet con i quali Persano nel Cuore ha voluto omaggiare le donne che sono state protagoniste della serata: confessiamo che vedere due belle donne in tuta mimetica entrare nella sala con in mano le composizioni floreali è stato un bel colpo d’occhio e una piacevole sorpresa il cui merito va alla nostra Alessandra Gallotta che ha avuto l’idea. La stessa Alessandra ha consegnato al colonnello Capriglione un quadro raffigurante un angolo del Palazzo Reale di Persano dipinto dall’ Hackert di “Persano nel Cuore”, il nostro Pasquale Spinelli. Una bella serata per un arrivederci appena velato da quella tristezza che accompagna ogni separazione. Ma è una separazione fisiologica e quindi positiva perché serve alla crescita. Stefano Capriglione andrà a Palermo e nel suo discorso di saluto ci ha invitato, nel caso ci trovassimo a Palermo, a telefonargli anche solo per un abbraccio e un caffè. Anche noi gli diciamo, nel caso dovesse ripassare per Persano di farcelo sapere. Anzi gli auguriamo di tornarci da generale: noi saremo sempre lì ad attenderlo.
Una bella giornata con belle persone in un posto meraviglioso
Testo e foto di Fausto Bolinesi
Ma che bella giornata! E che belle persone gli amici dell’Associazione Siti Reali di Napoli che sono venuti a farci visita a Persano! E che bello Persano! Sì, abbiamo scritto bello e non bella, come la grammatica vorrebbe, perché consideriamo Persano non una località geografica, ma un amico. Un amico e un padre allo stesso tempo al quale vogliamo bene e che cerchiamo di proteggere e salvaguardare dall’incuria e dall’abbandono. E in questo nostro impegno, negli ultimi anni, abbiamo trovato una grandissima disponibilità a collaborare da parte delle autorità militari che anche solo per la loro presenza, hanno impedito che questo monumento di grande rilevanza storica ed architettonica subisse il degrado del quale sono stati vittime altri monumenti pure importati. Lo ha sottolineato anche il nostro Biagio Catalano, che ha fatto da guida, nella sua ricca e precisa esposizione. Biagio non ha nascosto il legame indissolubile che si stabilisce tra questo luogo magico e chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di viverci, anche solo per lavoro, per non parlare di chi ci ha trascorso l’infanzia o ci è addirittura nato. Lo hanno capito bene gli amici dell’Associazione siti Reali che sono restati affascinati dal luogo “vittime” essi stessi della loro sensibilità che li porta ad amare tutto ciò che fa parte del patrimonio storico e culturale della nostra terra e quindi Persano. Ce ne siamo accorti ascoltando i loro commenti, osservandoli mentre manifestavano il loro interesse anche catturando negli smartphone o nelle fotocamere le immagini di ogni angolo, di ogni dettaglio. E’ stato davvero un piacere conoscere persone colte e sensibili che condividono i nostri interessi e i nostri ideali e che hanno manifestato, come hanno fatto alcune signore di cava dei Tirreni, l’intenzione di partecipare alle escursioni che organizziamo per visitare monumenti e località di interesse storico anche fuori della nostra regione. Insomma, una giornata non solo bella, ma anche proficua in vista di possibili future collaborazioni fra le nostre associazioni. Una giornata che si è conclusa degnamente nella suggestiva azienda agrituristica Seliano a Paestum. Non possiamo, tuttavia, chiudere il commento alla giornata senza ringraziare per l’opportunità concessaci i comandi del Comprensorio militare di Persano e del Reggimento Logistico “Garibaldi” nelle persone, rispettivamente, del Colonnello Fausto Troisi e Stefano Capriglione. Un grazie particolare per la professionalità, la disponibilità e la cortesia dimostrate va infine a tutto il personale addetto alla sorveglianza e ai controlli: se abbiamo potuto vivere questa bella giornata lo dobbiamo anche, se non soprattutto, a loro.
Con Persano nel Cuore nella terra dei martiri e del mito
Per domenica 17 novembre 2019 Persano nel Cuore propone per i soci e gli amici un itinerario suggestivo e affascinante, oltre che storicamente importante: la visita a Pozzuoli, l’antica Puteoli, e al suo territorio, la mitica terra al Nord di Napoli frequentata dai marinai greci fin dall’VIII secolo a.C. e appendice geografica della grande Roma nell’età dell’Impero.
Questo il programma
ORE 10,00 Visita alla Casina Vanvitelliana sul Lago Fusaro, delizioso casino di caccia progettato da Carlo Vanvitelli per re Ferdinando IV di Borbone.
Ore 11,00 – Visita all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli
Ore 12.30 Visita (in esterna) del Macellum di Pozzuoli, meglio conosciuto come “Tempio di Serapide”
Ore 12.45 Pausa pranzo in ristorante.
Ore 15 (primo turno) – Visita al Rione Terra di Pozzuoli, un percorso archeologico al coperto e dotato di installazioni multimediali che ci porta tra le strade dell’antica Puteoli.
Ore 16,00(secondo turno) –
Ore 17.45 visita alla Chiesa di San Gennaro alla Solfatara, Pozzuoli, sorta nel luogo dove San Gennaro perì il 19 settembre del 305. La piccola chiesa custodisce la pietra su cui, secondo la tradizione, Gennaro fu decapitato.
Punti di ritrovo e orario di partenza :
ORE 07,15: Albanella
0RE 07,25: Cerrelli – Olivella (Altavilla Silentina),
ORE 07,40: Uscita autostradale di Eboli (di fronte calzature Del Popolo)
ORE 07,50: Rotatoria uscita autostradale di Battipaglia area fermata pullman
ORE 08,10: Salerno uscita tangenziale Pastena
Per prenotazioni e maggiori informazioni, contattare Maria Rosaria Cusati ai numeri 0828788332 e 3343037435
L’Associazione per i Siti Reali di Napoli in visita a Persano
Il prossimo 26 ottobre alle ore 11,00 una delegazione di soci dell’Associazione per i Siti Reali e le Residenze Borboniche visiterà il Palazzo reale di Persano nell’ambito del programma “Napoli Capitale”che intende valorizzare le residenze borboniche del sud Italia. Il programma prevede il pranzo presso l’agriturismo Tenuta Seliano a Capaccio Paestum e alle 15,30 la visita all’aera archeologica di Paestum. I nostri soci che volessero unirsi ai “colleghi” dei Siti Reali nella pausa pranzo sono pregati di darne tempestiva comunicazione telefonica al nostro presidente Antonino Gallotta al numero 3894713227
Il dono di Riccardo Iorio alla nostra sede
Testo, foto e video di Fausto Bolinesi
Con una cerimonia semplice, addirittura intima, come richiesto dagli stessi protagonisti, sabato dodici ottobre 2019, in occasione di una visita guidata al Palazzo reale di Persano, è stato donata alla nostra associazione una bellissima riproduzione di un famoso quadro del 1785 di Hackert conservato nel museo di Capodimonte a Napoli: “Ferdinando IV di Borbone caccia il cinghiale nella tenuta di Cassano”. Ne ha fatto dono Riccardo Iorio, venuto per l’occasione dal Molise, in memoria dei suoi nonni Donata Matassino e Vincenzo Iorio. Erano presenti anche gli altri cugini Cosimo Iorio, venuto da Roma, la sorella Donata, Wilma Onnembo con la figlia Paola Piras e Titti Falcone, figlia dell’altra cugina Mena Lopardi. Nel suo breve discorso, che è stato anche una piccola lezione d’arte nel descrivere il quadro, Riccardo ha sottolineato il legame che unisce i persanesi sparsi nel mondo a questo luogo magico che è Persano e ha ringraziato l’Associazione Persano nel Cuore per aver accettato il dono. Naturalmente siamo noi che ringraziamo Riccardo che con questo suo gesto non solo ha onorato la memoria dei suoi nonni, ma quella di tutti i persanesi che erano e restano i componenti di un’unica grande famiglia. Il suo, anzi ora il “nostro”, quadro fa bella mostra di sé su una parete della nostra sede che sembrava stesse lì apposta ad attenderlo e Riccardo potrà tornare a vederlo ogni qual volta vorrà. Noi ci auguriamo che possa capitare spesso, perché la nostra sede è la “casa” di quanti sentono forte il legame con i luoghi e le persone che hanno amato e ne onorano, come ha fatto Riccardo con il suo gesto, la memoria.
Hera Argiva è venuta a Persano…
Testo, foto e video di Fausto Bolinesi
La macchina del tempo non ci risulta sia stata ancora inventata, ma chi ieri sera 12 ottobre 2019 era a Persano ha avuto l’impressione di esserci salito. Ci ha pensato prima Nadia Parlante, la nostra dotta e colta amica, con la sua accattivante e piacevole narrazione, a far rivivere le giornate persanesi della corte borbonica per poi accompagnarci anche fisicamente in quegli ambienti ora aperti al pubblico in cui il re, la regina ed il loro seguito trascorrevano il “tempo della cacce”. I Cantori di San Lorenzo poi, con una intuizione scenica geniale di Filomena Sessa perfettamente realizzata nella sua ieratica solennità da Antonella Ceriello, ci hanno mostrato come dal culto di Hera Argiva sia giunti a quello della Madonna: la suggestione creata e l’emozione procurata dalla processione della dea verso la Cappella del palazzo reale ed il suo ingresso in questa per diventare Madonna non saranno facilmente dimenticate dai fortunati presenti, indipendentemente dalla loro fede, soprattutto da quanti sono nati o sono vissuti a lungo in un luogo, appunto Persano, che ha eletto sua patrona la Madonna delle Grazie. Suggestioni ed emozioni sono poi continuate nel salone di rappresentanza del Circolo ufficiali del Palazzo reale grazie alla fisarmonica del maestro Armando Rizzo, alle coreografie di Antonella Ceriello, al coro del maestro Alfonso Fiorelli e con i brani di Pirandello, Erminio, Liuccio, Scotellaro e di Alessandra Gallotta letti da Anna Bambino, Raffaele Sansone e Vincenzo Pietropinto. Grazie dunque ai Cantori di San Lorenzo, tra i cui componenti c’è anche un po’ di Persano, dal momento che ne fa parte, oltre al già citato Raffaele Sansone, nipote della medaglia d’argento al valore aeronautico Mario Sansone, Cecilia Carrozza, nipote del mitico Matteo Califano. Il merito di aver organizzato questa serata va ad Alessandra Gallotta che, oltre che autrice, ha anche curato la scelta dei testi. Naturalmente tutto è stato reso possibile, in aggiunta all’autorizzazione all’accesso al comprensorio militare del comandante, il colonnello Fausto Troisi, dalla cortese disponibilità del personale militare addetto alla sicurezza e al controllo e dalla fattiva collaborazione del sergente maggiore D’Argenio e del caporalmaggiore D’Andrea, oramai nostri “vecchi” amici. Ma se, in questo decimo anno di vita della nostra Associazione, possiamo trarre un bilancio più che positivo della nostra attività, lo dobbiamo a chi ha trasformato in autostrada la strada tracciata e aperta dal suo predecessore, il colonnello Carmine Ferrante. Ci riferiamo all’attuale comandante del Reggimento Logistico “Garibaldi” il colonnello Stefano Capriglione. Grazie a lui, alla sua sensibilità, al suo attaccamento oltre che alla patria, alla nostra terra con i suoi tesori, la sua storia e la sua cultura, siamo cresciuti e abbiamo realizzato eventi che hanno contribuito a valorizzare questo autentico tesoro che è Persano. Grazie a lui abbiamo la nostra sede proprio nel Palazzo reale, il che ci inorgoglisce perché lo vediamo come un premio al nostro impegno, alla nostra serietà, come un riconoscimento al nostro amore sincero e quindi disinteressato per questo luogo in cui molti di noi sono nati e hanno vissuto a lungo. Un luogo che amiamo e che difenderemo, nel nostro piccolo, da ogni tentativo di speculazione. Con soddisfazione constatiamo che la platea degli estimatori di Persano, e nostri, si allarga sempre di più e in particolare ci ha fatto piacere la presenza, oltre a quella oramai storica del nostro amico Vito Eliseo, di altri amici, cittadini e amministratori di Serre con i quali è prevedibile e auspicabile una proficua collaborazione. Intanto godiamoci le piacevoli emozioni di quest’ultima serata, ancora fresche come l’aria che a pieni polmoni abbiamo respirato, come facciamo sempre, mentre lentamente percorriamo in auto il viale che ci porta verso l’uscita dal comprensorio finché, oltrepassato il posto di controllo, non diamo l’arrivederci a Persano. Arrivederci, perché il nostro non è mai un addio.
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